L’angiografia OCT rappresenta lo strumento diagnostico oculistico più avanzato nel mercato mondiale. Rispetto all’OCT L’Angio OCT ci permette di studiare la vascolarizzazione dei diversi strati retinici e della Coroide senza la necessità di utilizzare mezzi di contrasto. Questo studio in passato si poteva eseguire solo con la Florangiografia retinica inoltre ci permette di visualizzare i neovasi nella degenerazione maculare senile, capirne la loro evoluzione dopo terapia intravitreale di farmaci anti vegf. Ci permette di valutare le aree di Ischemia nelle malattie vascolari come il diabete e le occlusioni vascolari. Nel paziente glaucomatoso ci permette di studiare la densità dei vasi superficiali perripapillari e della papilla ottica. Nel paziente con Miopia elevata ci permette di riconoscere la presenza di membrane vascolari. L’Angio OCT inoltre a differenza della Florangiografia offre una rappresentazione tridimensionale permettendo una visualizzazione delle diverse reti capillari. L’Angio OCT rappresenta la fusione tra OCT e Florangiografia con la possibilità di evitare la somministrazione di mezzi di contrasto endovenoso che potrebbero portare a reazioni avverse anche estremamente pericolose per la salute. Noi dello studio “Rapisarda Oculisti” dopo aver partecipato negli ultimi 3 anni a tutti gli appuntamenti nazionali ed internazionali riguardanti l’Angio OCT abbiamo deciso di acquistare questo tipo di strumentazione perché la riteniamo la più avanzata tecnica diagnostica per lo studio delle malattie retinica. È inoltre questa può essere utilizzata su pazienti con patologie cardiache, patologie polmonari, patologia redali e su donne in gravidanza senza correre alcun rischio.